PAVIMENTAZIONI ANTITRAUMA

La norma EN 1176 stabilisce le caratteristiche ed i requisiti specifici che devono rispettare le superfici di impatto delle aree adibite ai giochi per bambini.
Queste caratteristiche valgono sia in generale, sia in relazione alle strutture ludiche installate.

Ghiaia

Una delle soluzioni che proponiamo impiega un materiale naturale, ecologico e duraturo: la semplice ghiaia di fiume. A tal proposito, i recenti indirizzi della normativa si rivolgono sempre di più all’abolizione delle sostanze chimiche e dei materiali derivati da combustibili fossili. Tanto più nelle aree gioco. Ma attenzione, perché non tutto il materiale inerte è adatto allo scopo. La ghiaia deve essere di granulometria compresa in un range definito. Non di “spacco” ma arrotondata. Lo spessore minimo dello strato di ghiaia è anch’esso ben definito dalla normativa.
Fatti salvi i requisiti imposti, come Verdespazio ci piace aggiungere alcuni materiali e lavorazioni che permettono di aumentare la qualità dell’installazione. Ad esempio, posizioniamo un doppio strato di uno spesso “tessuto non tessuto”, per isolare la ghiaia ed evitare che venga rapidamente assorbita dal terreno naturale sottostante. Realizziamo una cordolatura in rilievo, per ridurre l’effetto di deriva della ghiaia nell’area circostante, utilizzando pali tondi pieni in plastica riciclata che garantiscono una lunga durata di esercizio senza degradarsi.
Perché sceglierla? Il fondo in ghiaia è completamente naturale ed ecologico. Non si deteriora – al massimo andrà ripristinato il livello minimo di tanto in tanto – e non perde nel tempo le sue caratteristiche. A fine vita non diventerà un rifiuto da smaltire ma sarà pienamente riutilizzabile. 

Pavimentazioni in ghiaia

Mattonelle di gomma antitrauma

Tra le pavimentazioni di sicurezza, quella realizzata con mattonelle di gomma antitrauma è di gran lunga la più comune. Le mattonelle sono costituite da granulo proveniente dal riciclo degli pneumatici fuori uso, legato utilizzando una specifica resina. L’impasto così ottenuto viene pressato meccanicamente, in modo da avere prodotti realizzati con un procedimento industriale ripetibile, che permette di garantire sempre, per ogni determinato spessore, lo stesso coefficiente HIC (il valore dell’altezza critica di caduta è la misura fondamentale stabilita dalla norma di riferimento).
Le modalità di posa di queste mattonelle sono varie. Siccome i lavori di Verdespazio sono fatti per durare, noi optiamo per realizzare un sottofondo di calcestruzzo armato di spessore non inferiore a 10 cm, su cui applichiamo le mattonelle utilizzando l’apposito collante. Nei punti di contatto con i montanti delle strutture ludiche, realizziamo dei precisi tagli di profilazione, in modo che la mattonella si adatti perfettamente al gioco, offrendo il colpo d’occhio di una superficie unica. E siccome, quando lasciamo il cantiere, il lavoro deve essere terminato a regola d’arte, ci occupiamo di livellare il terreno circostante per raccordarlo alla quota della pavimentazione appena realizzata e, come ultimo tocco, seminiamo il tappeto erboso.
Perché sceglierle? Le mattonelle sono igieniche e lavabili, antiscivolo. Resistono agli sbalzi di temperatura e hanno un’usura limitata. Sono disponibili in molti colori. Hanno un HIC certificato. In caso di interventi successivi permettono la rimozione delle sole parti di interesse.

Esempi di aree con mattonelle

Colato in opera

La pavimentazione di sicurezza con granulo di gomma “colato in opera” è probabilmente quella più versatile per i campi di applicazione e per la possibilità di realizzare le forme ed i colori più disparati.
In linea di massima, il materiale è analogo a quello delle mattonelle: granulo di gomma, legato con una resina poliuretanica mono-componente e igroindurente. La differenza è che la realizzazione viene effettuata manualmente, in cantiere. La pavimentazione, una volta realizzata, deve inoltre essere sottoposta a specifico collaudo da parte di un ente certificatore di terze parti, per stabilire che la capacità di assorbimento del fondo realizzato rispetti i requisiti minimi, in rapporto al coefficiente HIC imposto dalle strutture ludiche a cui la pavimentazione stessa è abbinata.
A seconda della tipologia di intervento e degli spessori che si vogliono ottenere, è possibile realizzare la pavimentazione a strati di materiali diversi. Nella parte inferiore, a contatto con la base in calcestruzzo, si realizza un fondo in granulo di caucciù riciclato SBR nero, con funzione ammortizzante. Una volta indurito, si sovrappone la porzione superficiale, lo strato di usura, realizzato con il materiale più “nobile”, ovvero il granulo tecnico EPDM colorato. I vari strati della pavimentazione sono legati saldamente tra loro utilizzando la medesima resina.
Perché sceglierlo? Il colato in opera si presta a svariati utilizzi. La scelta di colori per lo strato di usura è molto ampia. Il colpo d’occhio è di grande impatto. La pavimentazione realizzata può divenire essa stessa una fonte d’ispirazione per il gioco.

I molteplici utilizzi del “colato”